Camminare aiuta la salute e l’umore: ecco perché!

Bastano infatti solo 30 minuti al giorno per poter incrementare positivamente la capacità cardiovascolare, rafforzare le ossa, ridurre il grasso corporeo in eccesso e aumentare la forza e la resistenza muscolare. Non solo: una regolare camminata quotidiana può anche ridurre il rischio di sviluppare condizioni come malattie cardiache, diabete di tipo 2, osteoporosi e alcuni tipi di cancro. E, a differenza di altre forme di esercizio, camminare è gratuito e non richiede alcuna attrezzatura o addestramento speciale. Non male, no?

Come ottenere il meglio dalle camminate

Per poter ottenere i risultati più favorevoli dalle vostre camminate, ricordate che l’attività fisica non deve essere vigorosa o fatta per lunghi periodi. Camminare è inoltre un’attività a basso impatto, che richiede attrezzature minime (un buon paio di scarpe) e che può essere effettuata in qualsiasi momento della giornata, rispettando il proprio ritmo. Potete pertanto uscire e camminare senza preoccuparvi dei rischi associati ad alcune forme di esercizio più vigorose, e potrete in ogni caso ottenere degli importanti benefici. Quali sono?

I vantaggi per la salute

I vantaggi che la camminata può apportare alla vostra salute sono davvero notevoli. Ecco i principali:

  • aumento della capacità cardiovascolare e polmonare;
  • riduzione del rischio di malattie cardiache e ictus;
  • positivo contributo per patologie quali ipertensione (pressione alta), colesterolo alto, dolori articolari e muscolari o rigidità e diabete;
  • ossa più forti e migliore equilibrio;
  • maggiore forza muscolare e resistenza;
  • riduzione del grasso corporeo.

Quanto bisogna camminare?

Ma quanto bisogna camminare per poter ottenere questi benefici? Stando a quanto affermano recenti analisti, per ottenere concreti benefici per la salute, è sufficiente camminare per almeno 30 minuti nella maggior parte dei giorni della settimana. La velocità dovrà essere regolata sul vostro ritmo sostenibile, ma in linea di massima dovreste impostarla in maniera tale da poter riuscire a parlare, sebbene con qualche lieve affanno nel lungo termine.

Tenete in merito conto che anche se un’attività a fatica moderata come il camminare non comporta specifici rischi per la salute, è sempre opportuno consultare il proprio medico di riferimento prima di iniziare qualsiasi nuovo programma di attività fisica.

Iniziare gradualmente

Se per voi è troppo difficile camminare per 30 minuti al giorno, potete eseguire dei piccoli periodi di crescita regolare, magari suddividendo i 30 minuti in tre sedute da 10 minuti al giorno. Gradualmente sarete in grado di accumulare sessioni più lunghe, fino ad arrivare a un’unica sessione da 30 minuti. Tuttavia, se il vostro obiettivo è quello di perdere peso, dovrete probabilmente svolgere attività fisica per più di 30 minuti al giorno. Parlatene con un buon personal trainer, che potrà certamente consigliarvi le migliori tecniche di attività fisica. Magari, integrandole in un programma di vita quotidiana più salutare, e utile per poter mantenere il peso forma una volta raggiunto.

E voi che ne pensate? C’è qualche tabella di marcia che avete sperimentato piacevolmente e che volete condividere con i nostri lettori?