Collare elisabettiano: a cosa serve?

In primo luogo, giova ricordare che il collare elisabettiano si chiama così perché prende il nome dalla regina Elisabetta II, la quale aveva la frequente abitudine di indossare sui vestiti dei colli molto ampi. Naturalmente, le motivazioni che sottointendono oggi l’utilizzo del collare elisabettiano sono molto differenti da quelle originali, e poco hanno a che fare con lo stile!

I materiali

Il collare elisabettiano è oggi disponibile in commercio in varie forme, dimensioni e materiali. In particolare, si possono trovare quelli in plastica, in propilene o in tessuto, con i primi due che possono avere anche dei bordi imbottiti che rendono più facile la vestizione e la fruizione. In maniera ancora più specifica, e come potrà confermarvi il vostro veterinario, i collari elisabettiani in plastica hanno l’indubbio vantaggio che, essendo molto rigidi, impediranno al cane di mordersi. Sono inoltre molto semplici da indossare, anche se è molto probabile (ma questo potrebbe valere anche per gli altri modelli) che il vostro cane inizialmente voglia toglierselo, sentendo un oggetto estraneo intorno al collo.

Quelli in propilene sono invece molto più morbidi di quelli in plastica, e pertanto più facili da posizionare. Il cane si sentirà infatti meno “costretto”, rispetto al tradizionale collare elisabettiano in plastica. Sono inoltre disponibili in fari colori. Infine, tenete conto della possibilità di acquistare dei collari elisabettiani in tessuto: sono molto morbidi e possono essere oggetto di una facile vestizione: tuttavia, proprio per la loro morbidezza, non va escluso che il cane riesca a toglierlo…

Collare elisabettiano

5 consigli da tenere a mente!

Chiudiamo infine questo piccolo focus sul collare elisabettiano con 5 consigli che vi consigliamo di tenere a mente. Vediamoli insieme:

  1. seguite sempre, e in maniera scrupolosa, le indicazioni del vostro medico veterinario sulle modalità e sul tipo di collare elisabettiano da acquistare;
  2. applicate il collare solamente quando il cane è solo e quando è necessario per impedire di toccarsi le ferite. Negli altri casi è invece meglio temporeggiare, poiché il cane potrebbe infastidirsi;
  3. seguite sempre il tuo cane quando ha addosso il collare elisabettiano, poiché questo dispositivo ne riduce la visibilità. Pertanto, è possibile che il vostro animale domestico vada a ficcarsi in qualche guaio sgradevole, che potrebbe altresì minare la sua sicurezza;
  4. cercate sempre di tranquillizzare il vostro cane che – siamo certi! – nella maggior parte dei casi non gradirà il collare elisabettiano intorno a sé. Pertanto, se lo vedete nervoso o particolarmente agitato, cercate di rasserenarlo, eventualmente donandogli qualche piccola leccornia nell’occasione in cui lo debba indossare. In questo modo assocerà il collare elisabettiano a qualcosa di piacevole;
  5. utilizzate un collare della misura giusta. Se infatti il collare elisabettiano è troppo piccolo potrebbe risultare fastidioso e indesiderato per raggiungere gli effetti che il veterinario ambisce di ottenere, mentre se è troppo grande rendere il vostro cane troppo impacciato nei movimenti.

In caso di dubbi o nell’ipotesi in cui necessitiate di ulteriori informazioni, contattate il vostro veterinario senza alcun indugio, e condividete con lui i migliori passi da porre in essere per il benessere del vostro amico a quattro zampe!