Cosa fa peggiorare la cistite? Ecco gli alimenti da evitare

Quando si parla di cistite si fa riferimento ad un disturbo di matrice infettiva che colpisce un ampio numero di donne in salute. Queste problematiche possono essere prevenute e curate in maniera differente, in primis, adottando uno stile di vita sano e idratandosi adeguatamente e, oltre a questo, avendo degli accorgimenti peculiari in termini di igiene intima e quando si è sessualmente attivi. Non solo, anche a tavola ci si può riguardare dalla cistite, esistendo sia cibi che fanno bene e che possono migliorare questa condizione che alimenti che, di fatto, la peggiorano.

In relazione all’impatto degli zuccheri sulla cistite questo approfondimento di Dimann.com, sito particolarmente noto per i suoi contenuti informativi, chiarisce in maniera esaustiva quali possono favorire l’eliminazione dei batteri dalle vie urinarie e favorire la guarigione. Quando si hanno problemi di cistite, infatti, è possibile intervenire, al di là che con le cure appropriate, anche attraverso l’alimentazione, facendo in modo di evitare determinati cibi, prediligendone altri.

In linea generale possiamo affermare che la buona norma sia quella di evitare gli alimenti acidificanti e di mangiare molta verdura, frutta e pietanze ricche di fibre. Scopriamo, però, nel dettaglio tutto ciò che può peggiorare la salute della vescica quando quest’ultima è alterata dall’infezione e cosa, invece, può coadiuvarla nell’espulsione dei batteri responsabili della cistite.

Quali sono i cibi da evitare quando si ha la cistite?

Andremo a vedere come, in effetti, i cibi da evitare quando si ha la cistite siano gli stessi che, di solito, vengono considerati dannosi per la salute o, comunque, poco salutari. Stiamo, infatti, parlando di bevande come tè e caffè, oltre agli alcolici, al cioccolato, alle carni lavorate e agli insaccati. Occorre evitare anche alimenti fritti e cibi piccanti.

Tutte queste pietanze, infatti, contribuiscono e non poco all’irritazione della vescica, andando anche a peggiorare i sintomi stessi dell’infezione. Ci sono degli accorgimenti, poi, da dover prendere a tavola di cui non tutti sono a conoscenza. Un esempio può essere evitare zuccheri e carboidrati semplici, di cui i batteri della cistite si nutrono e che, di conseguenza, ne favoriscono la proliferazione.

Cosa mangiare per diminuire il fastidio e farlo sparire

Come già precedentemente accennato, oltre agli alimenti da evitare ce ne sono alcuni che andrebbero, invece, consumati, poiché sono in grado di contribuire alla sconfitta dell’infezione. In questi periodi di sofferenza, quindi, preferite i carboidrati complessi, tra cui rientrano il pane, la farina, il riso integrale, la quinoa, le patate e i fagioli, ma fate attenzione soprattutto alla vostra idratazione, bevendo almeno 2/3 litri d’acqua al giorno.

Oltre a questo, anche i medici lo consigliano spesso, consumate molta verdura, soprattutto i prodotti a foglia verde, poiché rappresentano una fonte ricca di nutrienti preziosi, con i quali poter supportare il sistema immunitario nella lotta alle infezioni batteriche. Inserite pasti a base di cavolo, spinaci e broccoli, ma non dimenticate di mangiare molta frutta fresca, poiché in grado di contribuire al benessere dell’organismo grazie alla presenza di vitamine e minerali al suo interno.

Vi consigliamo vivamente di bere bevande come il succo di mirtillo naturale, essendo in grado di impedire ai batteri di farsi largo lungo le pareti della vescica. Occorrerà supportare l’azione dei batteri buoni, in modo tale da contrastare la proliferazione di quelli dannosi lungo le vie del tratto urinario. È possibile farlo mangiando cibi ricchi di fibre, con pietanze a base di cereali e legumi, ma anche lo yogurt può fare al caso vostro grazie ai probiotici che presenta, così come le prugne. L’importante è diluire l’urina e abbassarne l’acidità, in modo da evitare che la vescica si infiammi.