La gastroenterite è una patologia che si sta diffondendo sempre di più in Italia e può colpire sia i cani che i gatti. Se non viene trattata correttamente e nei tempi giusti le conseguenze purtroppo possono essere fatali per i nostri amici animali. Vediamo nello specifico di cosa si tratta, quali sono i sintomi attraverso cui riconoscerla e come intervenire per curare la gastroenterite del cane.
Che cos’è la gastroenterite nel cane
La gastroenterite, ovvero la parvovirosi canina, è una malattia virale particolarmente contagiosa. Sfortunatamente se non viene curata in tempi brevi conduce il nostro amico a una morte sicura. A provocare questa patologia tanto insidiosa è il parvovirus, un virus che si contrarre dalle feci infetti. I cuccioli corrono più rischi, infatti sono i soggetti maggiormente esposti perché hanno un sistema immunitario più debole. Eppure non bisogna escludere il rischio di infezione anche negli esemplari adulti.
Si tratta di un virus molto resistente agli ambienti esterni, che oltre alla gastroenterite, può causare anche miocardite. Quest’ultima è un’infiammazione del muscolo cardiaco, ma le percentuali di contagio sono ormai in calo in tutto il mondo, probabilmente per un’immunità acquisita dagli animali nel corso del tempo. Ciò nonostante, si consiglia di non sottovalutare questa seconda patologia, visto che le probabilità di morte sono ugualmente alte.
Quali sono i sintomi
La gastroenterite ha un periodo di incubazione che può variare dai 3 ai 7 giorni. Il virus contagia per primo i linfonodi della gola e nel giro di poco tempo raggiunge il flusso sanguigno. Dopodiché colpisce il midollo spinale e le parti intestinali. Ecco perché causa seri danni all’organismo. I sintomi tipici della gastroenterite sono:
- diarrea;
- inappetenza;
- vomito;
- spossatezza;
- febbre alta.
La diarrea è di tipo emorragico ed è associata al vomito e all’inappetenza. Un fenomeno decisamente pericoloso, perché porta il cane a subire una forte disidratazione nel giro di poche ore.
I sintomi tipici della miocardite sono:
- tachicardia;
- insufficienza cardiaca in caso di cronicità;
- dispnea;
- mucose pallide.
In che modo è possibile prevenire la gastroenterite cane
Fortunatamente prevenire il parvovirus oggi è possibile. Basta vaccinare il nostro cane sin da cucciolo e assicurarsi con il veterinario che abbia tutte le vaccinazioni in regola. Eseguire questa prevenzione è di fondamentale importanza ed è unica responsabilità del padrone per prevenire la patologia in questione. Inoltre, considerando che la gastroenterite è una malattia molto contagiosa, bisogna raccogliere sempre le feci dell’animale, soprattutto se si verificano casi di contagio. Questa semplice accortezza evita che altri soggetti sani entrino in contatto col virus.
Quali cure eseguire in caso di contagio
Una volta diagnosticata la gastroenterite è importate idratare il cane. Si tenga presente che i soggetti più colpiti hanno bisogno di fluidi anche per via sottocutanea. Il veterinario saprà darvi le giuste indicazioni a riguardo. Le cure prevedono l’uso di antibiotici, essenziali per contrastare le infezioni batteriche. Altri farmaci che il cane dovrà assumere sono degli antivomito e in concomitanza dei gastroprotettori.
Se in casa sono presenti altri animali, cani o gatti che siano o altro ancora, la prima cosa da fare è separarli, in modo da evitare il contagio. Poi è necessario disinfettare gli oggetti con cui entra in contagio il cane: cuccia, copertina, ciotole, giochi o divani.
La diagnosi della gastroenterite nel cane
I sintomi della gastroenterite spesso possono essere scambiati per una comune influenza. E in effetti le avvisaglie sono pur sempre quelle.
Attenzione però a non tralasciare il vomito e la diarrea. La miglior cosa da fare senza ombra di dubbio, in questi casi, è quella di chiedere subito il parere del veterinario. A tal punto verranno eseguiti dei test clinici che possono farvi accertare sulle reali cause, escludere o confermare la gastroenterite. È bene sottolineare che bastano pochi giorni di mancate cure e il cane potrà andare incontro a una morte certa: quindi, è meglio non prendere alla leggera nessun tipo segnale e cercare di agire nel minor tempo possibile.
Se si trattasse realmente di gastroenterite la tempestività è essenziale per salvare la vita del vostro cane.