Gerani parigini: come prendersene cura per uno sviluppo migliore

I gerani parigini sono particolarmente diffusi e graditi da chi li coltiva grazie alla facilità di crescita, ai loro colori e al fatto che emettono un profumo delizioso. Ma come coltivare i gerani parigini in casa e in giardino?

Come piantarli

Anche se sono anche una pianta da esterno, i gerani parigini sono tipicamente tenuti al chiuso per svernare. In alternativa, possono fiorire in casa tutto l’anno, purché abbiano abbastanza luce.

Quando si acquistano i gerani, bisogna prestare particolare attenzione al colore e alle dimensioni della pianta. Le foglie sane non avranno decolorazione sopra o sotto di esse e gli steli saranno robusti. Assicuratevi di evitare anche piante con evidenti segni di parassiti.

Mettete le piante in vasi con fori di drenaggio per evitare il marciume radicale. Non usare un piattino sotto il vaso, a meno che non sia pieno di ciottoli. Utilizzate invece una miscela da vaso senza terra quando piantate in contenitori. Per ottenere la massima fioritura, collocate le piante in un’area dove riceveranno 4-6 ore di sole al giorno.

Come curarli

cura dei gerani parigini
credit: stock.adobe.com/Ekaterina Pokrovsky

Per poter migliorare la cura dei gerani parigini, lasciate asciugare tra un’irrigazione e l’altra, e poi innaffiate accuratamente. Durante l’inverno innaffiate molto meno del solito, ma non lasciate mai asciugare le radici.

Durante i mesi di crescita attiva, concimate ogni 2 settimane utilizzando un fertilizzante idrosolubile. Non concimate in inverno. I gerani parigini possono essere rinvasati, se necessario, durante la primavera.

Come svernarli

I gerani parigini che hanno trascorso l’estate all’aperto possono essere tenuti come piante d’appartamento, a condizione che prendano molto sole. Nei climi settentrionali, il sole potrebbe non essere abbastanza forte nel tardo inverno per stimolare le gemme.

Prima del primo gelo autunnale sollevate le piante e, con un coltello affilato e pulito, ritagliate gli steli in modo armonioso per qualche centimetro: risparmiate alcuni steli come talee per radicare, rendendoli così uno strumento semplice per “moltiplicare” le vostre piante.

Trapiantate la “pianta madre” nel vaso più piccolo possibile, abbastanza per adattarsi alle radici, utilizzando il terreno da vaso. Mantenete le piante in ombra per una settimana, poi mettetele in un luogo soleggiato (hanno bisogno di tutto il sole possibile!) ma fresco.

Malattie e parassiti

gerani parigini
credit: stock.adobe.com/Ekaterina Pokrovsky

Problemi comuni per i gerani parigini possono essere la luce scarsa o la troppa luce, o ancora la troppa o troppo poca acqua. Le foglie diventeranno gialle come indicazione che si sta innaffiando troppo o troppo poco. In questo caso, cercate di uniformare l’irrigazione e spostate i gerani in un luogo più luminoso.

Come trapiantarli

La maggior parte dei gerani parigini si radicano facilmente da talee di fusto nel terreno, sabbia grossolana, acqua, perlite o altro materiale radicale, ma senza fertilizzante. Usando un coltello affilato e pulito, fate un taglio inclinato qualche centimetro sotto la punta di uno stelo, sopra un nodo dove emergono le foglie. Tagliate fino a poco sotto un nodo e rimuovete tutte le gemme, tutte tranne due o tre foglie.

A questo punto arrotolate il taglio dello stelo nel giornale o metterlo all’ombra per 24 ore, in modo che l’estremità si sigilli e non marcisca. Spingere lo stelo in un terreno di radicazione inumidito e conservatelo così in un luogo caldo e ombreggiato per 2 giorni. Dopo di che, esponetelo al sole indiretto e inumidite solo se necessario.