Gladiolo: la spada dei romani

I gladioli appartengono alla famiglia delle iridacee. Sono spesso considerate delle piante bulbacee. Questo non corretto. Si tratta piuttosto di una specie di tubero chiamato cormo.

La pianta si sviluppa in altezza e può raggiungere un metro. Si tratta di una pianta molto resistente, facile da coltivare. I fiori sono molto delicati e durano poco. In compenso la pianta produce moltissimi fiori.

Il suo nove gli venne attribuito da Plinio, il quale nel guardare le foglie vedeva in loro la forma della spada dei romani il gladio. Da qui è chiro il significato che gli viene attribuito: forza, carattere e rispetto. Altro significato attribuito al fiore è quello della diffidenza.

Pare esserci ancora un’altra interpretazione del significato del fiore: esso è simbolo di generosità sincerità e infatuazione.

Le cure: quando piantarli, esposizione e annaffiatura

I cormi possono essere piantati in vaso o in terreno aperto. Il periodo più appropriato è la primavera, così da assicurarne la fioritura in estate (luglio o agosto). Durante la fase di messa a dimora è bene vangare bene il terreno e sbarazzarsi dei sassi che potrebbero ostacolare la crescita della pianta. Se intendete invece piantara la pianta in vaso utilizzare un terreno organico, meglio se arricchito con concime.

Quanto a esposizione, i gladioli hanno bisogno di essere esposti a molta luce. Oprate per una posizione soleggiata, ma ben riparata poichè il vento potrebbe rompere i lunghi steli della pianta.

L’irrigazione deve essere abbondante soprattutto durante la calura estiva. Attenzione però a i ristagni d’acqua che rischierebbero di far marcire le radici.

Come far crescere le piante di gladiolo

Le piante di gladiolo crescono meravigliosamente nel pieno dell’estate. È possibile stimolare questi fiori in sequenza piantando dei cormi ogni poche settimane: imparare a prendersi cura dei gladioli vi ricompenserà con una vasta gamma di colori, rallegrando il vostro giardino. Ma in che modo?

Innanzitutto, imparate a conoscere i bulbi di gladiolo, che hanno un involucro di fibra marrone con un piccolo fondo piatto. A volte hanno già i germogli appuntiti che mostrano nella parte superiore. Ricordate che il gladiolo preferisce un terreno ben drenato e sabbioso, in luoghi tendenzialmente assolati. Piantate il gladiolo più in profondità del solito, perché ha un alto fascio di foglie. Questo li aiuterà ad ancorarli contro i forti venti che potrebbero farli soffiare da terra.

Cercate dunque di scavare una trincea profonda circa 12-14 centimetri. Rendetela abbastanza lungo da mettere i bulbi a mezzo metro di distanza l’uno dall’altro. Questa spaziatura potrebbe sembrarvi eccessiva e, dunque, se non avete così tanto spazio, procedete con il metterli in semicerchio o in un ovale. Assicuratevi che lo spazio sia abbastanza ampio da gestire circa 10 bulbi.

Aiutate la crescita dei cormi con un apposito fertilizzante che potete trovare in commercio Mettetene la quantità raccomandata sul fondo dell’area di impianto, ma assicuratevi di mescolare bene il terreno e il fertilizzante in modo da non bruciare il cormo. Aggiungete uno strato di terra non concimata prima di mettere il cormo nella trincea di terra.

Iniziate con il piantare il gladiolo a metà della primavera. Da quel momento, fate delle nuove piantine ogni due settimane. Ci vogliono 70 – 100 giorni per farle crescere e fiorire, quindi piantate ogni due settimane per avere fiori per tutta l’estate! Cessate di piantare il vostro gladiolo in estate, verso la metà di luglio. Mantenete il vostro gladiolo ben innaffiato durante il loro periodo di crescita e assicuratevi di pacciamare il terreno intorno a loro per mantenerlo umido.