Moda e rispetto dell’ambiente, la “strategia” di Stella McCartney

Il settore della moda e il rispetto dell’ambiente stanno proseguendo in misura sempre più convinta verso un’unica direzione. E, in fondo, le recenti dichiarazioni di Stella McCartney, nota stilista figlia dell’ancor più noto Paul McCartney, sembrano confermarlo.

Durante una recente intervista rilasciata a The Guardian, la stilista ha infatti fatto il punto su come, attraverso alcuni semplici comportamenti, sia comunque possibile dare il proprio apporto al tema della sicurezza dell’ambiente. Comportamenti che, ben inteso, per la stilista passano anche mediante la cura degli abiti che indossiamo.

Per McCartney, ad esempio, non è detto che ogni abito debba essere per forza lavato. Stella si è detta non una fan del lavaggio a secco o di qualsiasi altro tipo di lavaggio, precisando poi di adottare uno stile di vita molto drastico ma efficace, concretizzato nella cura degli abiti senza solventi e senza additivi chimici.

McCartney ha poi evidenziato di essere una maniaca dell’igiene, ma non amando alcun tipo di lavaggio per gli abiti che indossa, preferisce usare un metodo diverso. Ad esempio, ha specificato la stilistica al quotidiano, non lava mai il reggiseno, né tanto meno lo mette in lavatrice. La sua regola è quella di non lavarlo né toccarlo, ma lasciare seccare lo sporco e poi spazzolarlo via. Una pratica che probabilmente non troverà tantissime appassionate, e che altrettanto probabilmente farà storcere qualche naso.

Nella sua intervista Stella McCartney ha infine concluso di essere vegana, e di sensibilizzare chi le sta vicino a un comportamento più propenso alla sostenibilità ambientale, ad esempio invitandole a non indossare mai capi o accessori in pelle.

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