Pastore belga, un simpatico cucciolone di razza, duttile e versatile

Il pastore belga, è una razza canina conosciuta anche con il nome di Chien de Berger Belge, ed è un cane pastore che si divide in ben quattro varietà: la prima è Groenendael, la seconda Laekenopis, la terza Malinois ed infine Tervueren. In base a tale classificazione, cambiano le abitudine, il carattere, le cure ed i consigli per tale razza canina. Il pastore belga deriva da quelle razze di cani che popolavano i pascoli nell’Europa nord-orientale, ed i suoi progenitori sono gli stessi del Pastore Tedesco. Grazie al professor Reul ed ai suoi collaboratori fedeli, allievi della scuola veterinaria in Belgio, è stata data vita alla prima vera selezione della razza come la conosciamo oggi. Il 28 ottobre del 1891, venne fondato a Bruxelles il Club du Cien de Berger Belge, insieme ad un gruppo numeroso di appassionati allevatori dello stato del Belgio ed il 15 novembre dello stesso anno, riuscirono a fare il primo raduno di questa razza con un gruppo di circa 100 esemplari, sui quali il professore ed i collaboratori iniziarono a mettere in atto la selezione. Il primo standard di razza venne depositato nel 1894 e da qui si misero le prime basi per poter iniziare finalmente l’allevamento del pastore belga. Con il passare degli anni i disaccordi da parte di alcuni allevatori furono numerosi, ed ancora oggi sembrano esistere, su quali fossero le varietà della specie da preferire rispetto alle altre, deludendo in questa maniera tutti gli allevatori delle specie che vennero scartate. A seguito di tutto questo, le scissione dal club ufficiale furono diverse e portarono a salvare determinate specie, ma che alla fine crearono solo moltissima confusione.

La varietà Groenendael

L’accordo tra i vari gruppi si trovò solo sulla varietà Groenendael, ed il primo allevatore che decise di fare la selezione fu Nicolas Rose, proprietario di un esemplare femminile di nome Petite, dal colore nero con macchie bianche sia sul petto che sulla punta delle zampe, e che fece ricoprire con un esemplare maschio dello stesso colore, che prese il nome di Picard d’Uccle. Grazie alla prima cucciolata, venne selezionato un piccolo di sesso maschile con le stesse caratteristiche del manto, e che venne chiamato Duc de Groenendael. Questo stallone è il progenitore di tutti gli esemplari di pastore belga appartenenti alla varietà Groenendael. Attualmente ci sono delle nazioni al di fuori della FCI che rispetto allo standard ufficiale, ammettono delle modifiche sia nella tipologia di pelo, che nel colore del manto, ma chiaramente tale varietà non viene premiata nelle manifestazioni internazionali ufficiali. Attualmente lo standard ufficiale della FCI fu pubblicato il 13 marzo del 2001, invariato dal lontano 1974 ovvero anno i cui vennero vietati gli accoppiamenti tra diverse varietà salvo particolari deroghe da parte della commissione allevamento competente.

Carattere

Carattere del Pastore belga nero e bianco
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Il pastore belga, essendo una razza particolarmente adattabile e versatile, svolge con facilità ed efficacia diversi compiti. Infatti è ideale come cane da guardia, da difesa, come guida per i non vedenti e gli ipovedenti, come cane da valanga, da catastrofe, da compagnia e naturalmente anche come cane pastore. Questa razza canina è molto vigile ed attiva, ricchissima di vitalità e sempre pronta ad affrontare qualsiasi cosa gli viene chiesta. Il pastore belga è anche un ottimo cane per la guardia delle proprietà, ed anche di tutte le cose che considera sotto la sua custodia. Essendo un tenace difensore, si prende cura del proprio padrone, ed al minimo sentore di pericolo, gli va incontro per aiutarlo. Il suo carattere sicuro, unito al suo temperamento vigile e pronto, senza paura e senza aggressività, compare dall’atteggiamento del suo corpo e dalla mole, oltre all’espressione fiera e particolarmente attenta dei suoi grandi occhioni brillanti. Questo animale oltre alle caratteristiche appena descritte, è anche molto sensibile e risponde con facilità ai suoi stimoli ed impulsi. Se capita di trattarlo con violenza, fate attenzione, perché potrebbe diventare ostile e pericoloso. Caratterialmente, il pastore belga è un cane che ha bisogno di un padrone molto fermo nel rapporto con il cane. Ha bisogno di una guida che sappia gestirlo in quanto ha un tipo di socialità gerarchica, e necessita di un capobranco. Generalmente si consiglia sempre di consultare uno specialista, o addirittura fare dei corsi di addestramento con il proprio animale, in quanto il pastore belga può riservare molte positive sorprese, e alcune sue caratteristiche vengono spesso evidenziate proprio dalla sua profonda conoscenza, mentre, in caso contrario, potrebbero rimanere del tutto sconosciute al proprio proprietario.

Pastore belga nero e bianco

Il colore nero che compare nel manto del pastore belga è carbonato, ovvero questo significa che i peli hanno un’estremità nera che crea un effetto particolare, che tende ad ombreggiare sul colore di base. Sembra essere come una tinta fiammata, che non è ne a chiazze ne a righe. Nella razza Lakenois, tale particolarità del manto è poco evidente, mentre il pastore belga Groenendael è solo nero zaino e nel Tervueren può essere fulvo-carbonato con maschera colo nero. Attualmente tra tutte le specie carbonato, quella più apprezzata è senz’altro il fulvo-carbonato che si mostra con un fulvo caldo e non slavato. Il colore bianco presente nel pastore belga, pur non essendo particolarmente gradito è tollerato, e solitamente compare sulle dita delle zampe anteriori e sul petto. Il pastore belga non ha bisogno di particolari attenzioni, durante tutto il periodo di crescita, per quel che riguarda la sua dieta, che deve essere comunque e chiaramente bilanciata. Il suo manto, particolarmente apprezzato da tutti gli estimatori e dagli addetti ai lavori, va invece spazzolato con cura ogni 15 giorni, per quegli esemplari dal pelo lungo. Questa operazione è molto importante per eliminare il pelo morto, particolarmente fastidioso durante l’estate. Gli esemplari dal pelo corto invece soffrono meno per il pelo morto, ma si consiglia comunque di spazzolarli ogni 3 settimane, per mantenere il manto pulito.

Per quanto riguarda l’acquisto di un cucciolo di pastore belga, il prezzo a cui generalmente si va incontro è attorno ai 1000 euro, ma per gli esemplari più puri, la cifra può anche aumentare. Questo cane ha comunque bisogno di spazio, e se desiderate acquistarlo, dovrete tener conto delle esigenze del suo carattere vivace e territoriale. È preferibile quindi che venga acquistato da chi possiede una casa con giardino, e gli sia consentito il libero accesso a tutti gli ambienti familiari.