Segugio italiano: come prendersi cura dello specialista della caccia

Oggi è diventato un cane da famiglia la cui bellezza e l’atletismo è particolarmente apprezzato nelle competizioni di obbedienza e agilità canina.

Informazioni di base

Chi è appassionato d’arte non può di certo non aver mai notato la figura del segugio italiano all’interno di vecchi ritratti, immortalati con i loro nobili proprietari.

Agile e atletico, ha un piccolo corpo muscoloso e un elegante portamento. È un cane che da sempre conserva il suo istinto da cacciatore: predilige la piccola selvaggina e sente l’irrefrenabile necessità di inseguire tutto ciò che si muove.

Può raggiungere una velocità massima di 40 chilometri orari. Quindi se non al guinzaglio, sarà difficile riportarlo indietro. È piccolo ma è dotato di parecchia energia e apprezza molto le opportunità di tenersi in allenamento. È, quindi, il perfetto compagno per il jogging.

Il segugio italiano ha una personalità gentile, amorevole e affettuosa con i membri della famiglia, ma è spesso riservato e timido con chi non conosce. Nonostante la sua natura mite, ha un notevole e profondo abbaio che gli consente di essere adattato anche a cane da guardia. Certo, non può essere paragonato ai veri cani da guardia: è troppo piccolo per offrire una vera e propria protezione.

È una razza intelligente, facile da addestrare, ma è necessario che per il cane sia divertente. Quando ben addestrato, può brillare negli sport a lui associati come l’obbedienza, l’agilità e la corsa. Non gli fa bene una vita casalinga. Il segugio italiano ha davvero bisogno di correre e non può stare chiuso in casa.

Ma a parte il suo stile di vita frenetico e giocoso, il segugio ama essere coccolato per un po’ per poi saltellarvi intorno e giocare con il mobilio della vostra casa. Potrete ritrovarli appollaiati sul bordo di una sedia, sul davanzale o in qualsiasi punto che sono in grado di raggiungere. Con l’avanzare dell’età diventano più tranquilli e mansueti e preferiranno trascorrere le loro giornate tra le coccole, adagiati su una poltrona.

Nelle giornate calde, aspettatevi di trovarlo in cortile ad accoccolarsi al sole; è uno dei suoi passatempi preferiti. Ama il caldo e non gli piacciono il freddo e l’umidità. Infatti, molti proprietari di segugi italiani preparano loro una zona protetta in giardino in modo che i cani possano fare i loro bisogni senza bagnarsi i piedi nei giorni di pioggia.

Il segugio italiano richiede attenzione se si sente ignorato. Vi seguirà ovunque e in ogni momento. Ha anche un carattere curioso e indagherà su tutto ciò che cattura il suo interesse. È di taglia piccola ma ha una grande personalità. È affettuoso, possessivo, amorevole e affascinante. Se gli potete dare attenzione, un allenamento quotidiano e tantissimo amore, è una razza che aggiunge certamente molto alla vostra famiglia.

Segugio italiano: origini e storia

Segugio italiano origini e storia

È un animale che esiste da molto tempo, questo possiamo dirlo con assoluta certezza. Ma gli scritti che documentavano le sue origini sono stati persi, per cui non conosciamo le sue origini e il suo sviluppo.

Vi è, tuttavia, rimasto qualcosa in Grecia, Turchia e altri Paesi del Mediterraneo. Si tratta per lo più di quadri raffiguranti cani che somigliano al segugio italiano risalenti a più di due secoli fa.

Durante il Medioevo questi animali sono stati visti in tutta l’Europa meridionale, ma in particolare erano molto apprezzati dai cortigiani italiani che si sono affezionati a questi cuccioli speciali. In Inghilterra compaiono nel 1600 e diventarono molto popolari tra i membri della nobiltà, proprio come in Italia.
In termini di popolarità il segugio italiano andava molto di moda durante il periodo della regina Vittoria. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, il numero di questi casi è notevolmente diminuito, probabilmente a causa della perdita di qualità della razza, avvenuta nel tentativo di allevare cani di taglia piccola senza concentrarsi sulla loro salute.

Per fortuna, i segugi italiani di alta qualità sono stati introdotti negli Stati Uniti nel tardo 1800. Questi e altri cani importati hanno contribuito a far rivivere la razza in tutta Europa, ridonando loro un graduale aumento di popolarità.

Caratteristiche fisiche

Lo straordinario, grazioso ed elegante segugio italiano è una versione snella e in miniatura del più tipico levriero. Condivide con lui la velocità ma ha un profilo arrotondato, con una angolatura posteriore. È leggermente arcuato sopra la coscia.

Il cane si muove con un’andatura libera e di alto passo. Il pelo è corto e lucido e si può trovare in diverse varietà di colori e sfumature.

Personalità e temperamento

Come abbiamo accennato nei paragrafi precedenti, il segugio italiano ama cacciare. È un cane molto calmo e sensibile, riservato e timido verso persone che non conosce. Spesso, viene paragonato a una versione più piccola del levriero in quanto condivide molte delle sue caratteristiche.

È molto buono con i bambini e si trova bene con gli altri animali domestici. È estremamente delicato con la sua famiglia.

Cura e salute

Il segugio italiano ha una vita media di 12-15 anni. È soggetto a lussazioni della rotula, fratture alle gambe, coda epilettica e atrofia progressiva della retina. È sensibile ai barbiturici. È consigliabile portarlo a fare visite specialistiche in maniera regolare, in particolare è necessario controllare il ginocchio e la vista.

Odia il freddo ma adora fare scampagnate all’aria aperta. Le sue esigenze di attività fisica si sposano perfettamente con una sana passeggiata. È inoltre importante pulirgli i denti regolarmente e spazzolarlo ogni tanto per sbarazzarsi dei peli morti.