Investimenti finanziari all’estero: quali sono le mete più attrattive?

Nel corso degli ultimi lustri, l’interesse degli investitori verso i mercati esteri è cresciuto esponenzialmente. Le ragioni principali che spingono privati, imprenditori e fondi a volgere il loro sguardo al di là dei confini nazionali sono molteplici e spaziano dalla diversificazione alla fiscalità favorevole, strizzando l’occhio all’opportunità d’accedere a nuovi ecosistemi economici. In un contesto globale come quello attuale, caratterizzato da incertezze e cicli economici imprevedibili, è fondamentale individuare quali siano i mercati che offrono maggiori opportunità e tutele al tempo stesso, al fine di costruire strategie d’investimento solide e bilanciate. Vediamo, nel prosieguo dell’articolo, quali sono le quattro città mondiali più attrattive dal punto di vista finanziario.

Singapore

Da qualche decennio a questa parte, Singapore è diventato un autentico punto di riferimento per chi vuole investire in Asia. L’attrattività di Singapore si è consolidata nel corso del tempo, grazie a una stabilità economica e normativa ai massimi livelli mondiali e una tassazione contenuta soprattutto per società e investitori esteri; inoltre, il sistema finanziario è solido e perfettamente regolato. Questa città-stato asiatica è una meta assai gradita a coloro che vogliono investire in settori come healthcare, tecnologia, logistica, fintech e infrastrutture. Nonostante i prezzi elevati, il mercato immobiliare risulta sempre di grande appeal, capace d’attrarre capitali internazionali grazie alla domanda costante e alla scarsità di terreni. Singapore è, senza alcun dubbio, un trampolino di lancio per chi desidera investire nel più ampio mercato del Sud-est asiatico, che attualmente risulta tra le zone a più alta crescita del pianeta.

Zurigo

Quando si parla di investimenti solidi in ambito europeo, la mente non può viaggiare verso Zurigo, sede della Borsa Valori della Svizzera. La città elvetica è, da svariati decenni a questa parte, un’assoluta garanzia non solo per i grandi patrimoni, essendo diventata una piazza finanziaria apprezzata anche dagli investitori con un profilo prudente. Zurigo, tuttavia, resta l’indiscussa capitale europea del Wealth Management ed è la sede di alcune delle banche più patrimonializzate e capitalizzate al mondo. Questa piazza attrae capitali grazie, in primis, a una elevatissima stabilità economica e politica, contraddistinta da un’inflazione tra le più basse al mondo. Zurigo è nota anche per offrire strumenti finanziari assai diversificati, che consentono d’accedere - grazie al supporto di professionisti con competenze transnazionali - alla maggior parte dei mercati globali e di godere di un sistema fiscale prevedibile e competitivo.

Dubai

Una località, più d’altre, ha aumentato significativamente il proprio appeal nel corso degli ultimi lustri. Stiamo parlando, per quanto ovvio, di Dubai, diventato un vero e proprio hub globale per investitori, imprese e professionisti. La crescita della città emiratina non è certamente casuale. Gli Emirati Arabi Uniti, infatti, hanno costruito un ecosistema economico moderno, aperto al capitale internazionale, con politiche fiscali altamente competitive e una visione strategica rivolta al futuro. Al giorno d’oggi, Dubai è diventata la sede di migliaia di multinazionali e rappresenta un “ponte” tra Europa, Asia e Africa. Uno degli aspetti che la rende attraente è l’assenza di imposte sul reddito personale, che agevola investitori e professionisti, oltre che la presenza di un mercato immobiliare dinamico con una forte domanda locale e internazionale. Dubai, inoltre, dispone di infrastrutture avveniristiche e ultra-moderne, oltre a essere diventata un punto di riferimento mondiale del fintech. Non stupisce in alcun modo, di conseguenza, che molti italiani decidano di investire a Dubai per ottenere un’adeguata rivalutazione del proprio patrimonio finanziario e traslare concretamente un sano principio dell’educazione finanziaria: diversificare.

New York

La capitale mondiale finanziaria per antonomasia, come noto, resta sempre la “vecchia e cara” New York. Con Wall Street, la sede delle principali borse statunitensi e l’ecosistema più sviluppato di fondi, banche e società di investimento, la città è ancora in grado di attirare miliardi di capitali da tutto il mondo. I principali punti di forza sono rappresentati dalla profondità e liquidità dei mercati finanziari, senza alcun paragone rispetto ad altre piazze mondiali. Per gli investitori con un profilo dinamico, New York rappresenta il punto d’approdo ideale per poter investire in società tecnologiche emergenti e per partecipare ai grandi movimenti dei mercati globali. Rispetto alla summenzionata Zurigo, ad esempio, bisogna essere disposti ad accettare un rischio leggermente superiore. Ma i rendimenti nel medio-lungo periodo, come dimostrano le serie storiche delle due borse, sono solitamente ben superiori sulla piazza statunitense.