Gadget promozionali green: alla scoperta di una scelta strategica per le aziende

Le aziende, oggi come oggi, non possono fare a meno del web. Attenzione, però: è necessario guardare anche oltre. Il cosiddetto mondo analogico, infatti, ha ancora il suo perché.

Nel momento in cui lo si chiama in causa, il primo aspetto da prendere in considerazione è la scelta di gadget fisici da distribuire ai clienti, ai prospect e ai partner professionali.

Sono diverse le alternative che si possono passare in rassegna nel momento in cui ci si chiede come scegliere il gadget perfetto. Da diverso tempo a questa parte, un driver fondamentale per qualsiasi azienda è la sostenibilità. Siamo ormai consapevoli dell’impatto delle nostre scelte di acquisto – sia di prodotti, sia di servizi – sull’equilibrio ambientale e, per questo, facciamo molta attenzione a scegliere aziende con un’attenzione spiccata alla sostenibilità. Ecco perché i gadget green vanno sempre di più. Quali sono i più popolari? Come renderli ancora più attrattivi? Se sei a capo di un piccolo o grande business questo articolo potrebbe esserti utile.

Gadget green: quali sono i più apprezzati?

Quando si parla di gadget green, una delle soluzioni più popolari è senza dubbio la shopper. Il motivo è facile da comprendere: parliamo infatti di un oggetto che ha un’utilità pratica immediata. Chi lo riceve può portarlo con sé in diverse occasioni, con ovvi vantaggi per la brand awareness aziendale. Sono diverse le strade da considerare nel momento in cui si opta per questo gadget. Una delle principali è il ricorso a tessuti ecologici. Un esempio utile da chiamare in causa è quello della canapa tessile, una pianta che, da diversi anni a questa parte, è al centro dell’attenzione per via della sua efficacia contro il consumo del suolo e per il fatto di richiedere, per crescere, pochissime risorse.

Proseguendo con l’elenco dei gadget sostenibili più popolari del momento, un doveroso cenno va dedicato a penne e quaderni realizzati con carta riciclata. Se opti per gadget di questo tipo non dimenticare, crea stampa quaderni o su penne, si tratta di una scelta che renderà il gadget più originale e se verrà inserito il proprio logo darà maggiore visibilità al brand.

Tra borracce poi realizzate con materiali compostabili – l’approccio plastic free nel food and beverage è uno dei trend del momento – e matite che si possono piantare c’è davvero l’imbarazzo della scelta.

Gadget aziendali sostenibili: come renderli più attrattivi

Di base, la scelta di un gadget aziendale sostenibile può rivelarsi una scelta vincente. Esistono però dei piccoli accorgimenti grazie ai quali è possibile migliorare ulteriormente la situazione. Uno di questi riguarda il fatto di mettere in primo piano, innazitutto l’impegno sostenibile di chi realizza i gadget optando per aziende impegnate da questo punto di vista. Si potrebbe poi mettere in risalto anche l’attenzione all’equità sociale, optando per aziende a conduzione femminile, o per realtà che coinvolgono persone svantaggiate dal punto di vista sociale.

Sempre nell’ottica dell’importanza di toccare le corde emotive dell’utente che riceve il dono, è fondamentale far capire in che modo il gadget può migliorargli la vita ed essere utile nella sua quotidianità. Prendendo come esempio la già citata matita che si può piantare, si può sottolineare la possibilità, grazie a questo oggetto, di ritagliarsi piacevoli momenti di relax, oppure prendendo come  esempio una borraccia, si può sottolineare l’utilità di utilizzare questo oggetto in molteplici occasioni come a lavoro o quando si fa sport.

Proseguendo con l’elenco dei consigli per non sbagliare nel momento in cui si punta a distribuire dei gadget aziendali sostenibili, rammentiamo il fatto di scegliere molto bene l’azienda a cui ci si rivolge. La realtà in questione non deve avere nessuno “scheletro nell’armadio” per quanto riguarda il rapporto con l’ambiente. Anche un piccolo fail passato può ritorcersi contro la realtà che ha scelto di acquistare e distribuire i suoi gadget.