Igrometro: cos’è e come sceglierlo in base alle proprie esigenze

L’aria è un elemento imprescindibile per tutti gli esseri viventi. Conoscere al meglio l’aria, la sua composizione, le sue caratteristiche più specifiche, significa dunque avere informazioni fondamentali per la qualità della nostra vita. A ciò si aggiunga che esistono settori e attività particolari, in cui avere il maggior numero di informazioni relative all’aria è ancora più importante: non solo per una questione di sicurezza, ma anche per una questione di effettiva fattibilità di determinate operazioni.

Si pensi, in tal senso, a un valore come l’umidità e alle sue molteplici applicazioni: acclarare una percentuale di umidità superiore agli standard in un ambiente aperto fornisce indicazioni meteorologiche piuttosto chiare (precipitazioni in arrivo); al tempo stesso, rendicontare una percentuale di umidità eccessiva all’interno di uno spazio chiuso (una stanza, un ufficio, ma anche una singola tubazione) può fornire indizi più che utili per pianificare lavori di muratura, di idraulica e così via.

Da questo punto di vista, esiste uno strumento che più di tutti viene utilizzato quando si parla proprio di misurazione dell’umidità presente nell’aria: stiamo parlando dell’igrometro, ovvero di un dispositivo capace di misurare l’umidità relativa.

Dove acquistare igrometri professionale

Per acquistare uno strumento di qualità è bene affidarsi a realtà specializzate nella vendita di articoli tecnici professionali. A questo proposito, è possibile trovare un igrometro su it.rs-online.com, e-commerce di riferimento che ne propone numerosi modelli in modo che ciascun utente possa individuare quello più adatto alle proprie necessità. Su RS Components è possibile acquistare sia igrometri a capello che igrometri a condensazione, così come è possibile acquistare igrometri altamente tecnologici, come quelli pensati appositamente per un uso industriale. Queste ultime attrezzature spesso, oltre che degli strumenti di misurazione, sono dotate di componenti software e hardware che li rendono capaci di dialogare con computer e/o dispositivi esterni: un’opportunità che si traduce nella possibilità di trasferire i dati misurati, di catalogarli e di rapportarli l’uno all’altro col passare del tempo, al fine di ottenere un’analisi molto più completa e approfondita.

L’attrezzatura di Rs Components infatti è tutta di altissimo livello: o viene prodotta dai fornitori più apprezzati del singolo settore, o viene realizzata direttamente da RS, per poi venire inserite nelle serie RS Essentials.

Caratteristiche fondamentali dell’igrometro

L’igrometro, come detto, permette di conoscere l’umidità relativa dell’aria: un dato che può essere calcolato mettendo in rapporto l’umidità assoluta e quella di saturazione. L’umidità assoluta è la quantità di vapore acqueo che si trova all’interno dell’atmosfera terrestre in un singolo istante. L’umidità di saturazione invece è la quantità massima di vapore acqueo che può esistere a fronte di una temperatura e di una pressione date. L’igrometro ha una storia antichissima: si consideri infatti che il primo a pensare all’idea di misurare l’umidità nell’aria fu Nicola Cusano nel lontano 1430 e che anche Leonardo da Vinci costruì un proprio igrometro meccanico rudimentale.

Oggi ovviamente la tecnologia ha fatto passi da gigante, ma il celebre “igrometro a capello”, il primo mai concepito, viene ancora largamente utilizzato: un particolare igrometro che consente di conoscere le variazioni di umidità sulla base dell’osservazione di un reale ciuffo di capelli. Una variante più evoluta dell’igrometro a capello è sicuramente l’igrometro a condensazione: quest’ultimo è costituito da una scatola metallica con pareti a specchio, contenente dell’etere. Immettendo aria e, di conseguenza, facendo evaporare l’etere, è possibile appannare le pareti specchiate in modo tale da leggere una particolare temperatura. Rapportando questa temperatura a quella esterna si arriva alla conoscenza del livello di umidità.