Criceto Roborovsky, simpaticissimo e delicatissimo

Tale criceto è uno dei più piccoli della sua specie, molto apprezzato come animale da compagnia, e misura all’incirca 5 centimetri con un peso medio che si aggira intorno ai 20 grammi. Proprio per questa sua particolare fisicità ridotta e l’estrema vitalità che dimostra, non è adatto ad essere toccato, perché difficile da maneggiare, ma il suo aspetto simpatico ed il carattere vivace, è una scelta ottima per tutti coloro che vogliono tenerlo in casa e limitarsi solo ad osservare i suoi buffi atteggiamenti dalla sua gabbia.

Caratteristiche

Il corpo si presenta esteticamente tozzo, ricoperto da un folto mantello di pelo dal colore marrone tendente all’oro sul dorso mentre la peluria sotto la pancia è più scura e la metà del corpo di colore bianco. Gli occhi hanno una forma rotonda e sono di colore nero, sormontati da due piccole macchioline bianche, ed anche il criceto Roborovsky, proprio come gli altri criceti, è dotato di due ampie tasche guanciali e delle estroflessioni delle guance che permettono al roditore di trasportare il cibo che trova durante il suo cammino per poi poterlo nascondere nella tana.

I denti incisivi sono a crescita continua, tipici di tutti gli animali che appartengono alla specie dei roditori, che si mantengono ad una lunghezza costante grazie alla masticazione dei cibi. Il criceto Roborovsky ha una vita media che va dai 3 ai 5 anni, ma in buone condizioni fisiche e climatiche, può raggiungere anche un’età avanzata.

Allevamento

Allevamento del Criceto Roborovsky
credit: stock.adobe.com/raquelvizcaino

Se volete tenere in casa il criceto Roborovsky, dovete sapere che questo roditore vive meglio e più a lungo in coppia, purché siano messi insieme sin da piccoli. Se il criceto è abituato a vivere in solitudine, potrebbe attaccare un altro soggetto, una volta introdotto nella sua gabbia. È possibile inoltre mettere insieme criceti di diversa specie, solo se sono ancora giovani, in maniera tale da poterli abituare alla convivenza prima che diventino aggressivi, oppure si possono scegliere della stessa razza sin da piccoli e quindi cresciuti insieme. I soggetti da far vivere insieme devono essere di sesso opposto, perché due maschi nella stessa gabbia non sono compatibili e finirebbero per aggredirsi, mentre è più probabile che due femmine ad esempio, vadano d’accordo, anche se non possiamo escludere che potrebbe azzuffarsi.

Una volta insieme il maschio con la femmina, potrebbero riprodursi, quindi è bene considerare la necessità di una sistemazione adeguata per i piccoli una volta nati, che dovranno essere separati dalla famiglia solo ad un mese di età. Se capita che il maschio e la femmina iniziano ad azzuffarsi, in questo caso i cuccioli vanno separati immediatamente e tenuti divisi. Una volta che il criceto Roborovsky si è abituata a vivere in solitudine, non può essere messo insieme ad un altro anche della specie, perché verrebbe subito assalito.

Gabbie

Questi roditori dalle dimensioni ridotte, non possono essere messi in gabbie normali per criceti, perché proprio per il loro corpo piccolo, potrebbero passare tra gli spazi della gabbia e scappare via senza che ve ne accorgiate, ma vanno tenuti in contenitori con pareti lisce, di plexiglas o plastica. La gabbia del vostro criceto deve essere sicura, robusta a prova di fuga e facile da pulire, ed inoltre deve avere uno spazio più che sufficiente per garantire in questa maniera il benessere di questo piccolo roditore. All’interno della gabbia non devono essere presenti oggetti che possono ferire l’animale, come margini affilati o punte taglienti e sul fono deve essere posto un materiale dalle proprietà assorbenti ed antitossico. Potete utilizzare del morbido fieno, segatura, pellet di carta riciclata, trucioli di legno oppure della semplice carta a pezzi, evitando la segatura fine ed il ghiaino che si utilizza per i gatti.

Il posto ideale per la gabbia è un ambiente tranquillo e silenzioso, lontano da rumori molesti e da correnti d’aria, infatti vi consigliamo di evitare di collocare la gabbia davanti alla finestra ad esempio, perché il calore della luce solare, potrebbe condurre alla morte il roditore. Nel periodo invernale il contenitore non va messo vicino al termosifone, perché il caldo ed elevate temperature, potrebbe causare problemi di salute all’animale.

Come tenerli in casa

COME TENERLI IN CASA

Se desiderate acquistare un criceto Roborovsky, sappiate che vi servirà una coppia, e l’acquisto singolo è altamente sconsigliato, perché come abbiamo visto, questi animali formano coppie fisse per la vita che sono molto affettuose tra loro.

È sconsigliato anche l’acquisto di esemplari dello stesso sesso, perché diventerebbero litigiosi, specialmente se maschi. Naturalmente, una coppia eterosessuale inizierà presto a fare dei cuccioli, e quindi è necessario anche predisporre subito un nido per i nuovi arrivati, ricordando che la fecondità, per questi criceti, arriva dopo soli tre mesi di vita. Il nido non deve essere avvicinato, così come i piccoli, perché la madre potrebbe poi rifiutarli. Ci sono alcuni casi in cui la coppia entra in disaccordo, e si deve dunque separare i due esemplari. Gli accoppiamenti vanno fatti dalla più tenera età, altrimenti si rischia il “rigetto” dei nuovi individui da parte della comunità.

Dotate la gabbia di un soffice pavimento in fieno e non lasciatela sotto al sole o sotto vento. Questi criceti, nonostante vivano nel deserto, sono animali notturni, che non sopportano molto il sole cocente. Naturalmente non dovrete dimenticare la ruota per far correre il criceto, ma non deve essere a pioli, perché pericolosa per le zampette. Anche una casetta riparata per la tranquillità e il sonno dei criceti non deve essere mai dimenticata. Siccome i criceti fanno i loro bisogni nella gabbia, questa deve essere pulita almeno una volta a settimana.

Alimentazione

I criceti mangiano e bevono di notte. Acqua e cibo devono essere sempre freschi, e quindi vanno sempre cambiati giornalmente. Come cibo si possono utilizzare i semi secchi venduti nei negozi specializzati, fornendo circa 5 grammi al giorno, oppure del cibo fresco, con 20 grammi al giorno. Come per il discorso sulla tossicità di alcuni legni, anche il cibo fresco non deve presentare elementi tossici e deve essere lavato con la massima cura.

Potete dargli della frutta e delle verdure, ma anche insetti e tuberi, tenendo presente che, pur essendo onnivori, i criceti sono sostanzialmente granivori, ed i semi restano l’alimento più indicato, anche se da variare con altri cibi. La dieta deve essere composta dal 20% di proteine e solo il 3 o 4% di grassi.

Possono mangiare anche formaggi freschi, carne cotta (magra), yogurt e tonno al naturale. Non devono mangiare semi di girasole, dolci, zucchero, insaccati e latte.