Golden Retriever: un cane dal mantello d’oro

Le origini del Golden Retriever, o semplicemente Golden, sono ancora oggi un mistero. Il riconoscimento della razza è abbastanza recente e risale al 1931: della sua precedente storia  purtroppo si sa invece poco o nulla, anche se miti e leggende abbondano.

La più nota di queste narra che nel 1858 Lord Tweedmouth s’innamorò di una coppia di pastori del Caucaso di colore chiaro, che aveva visto in un circo. Li acquistò entrambi e ottenne i cuccioli Golden, riuscendo nel tempo a fissare il carattere recessivo del mantello.

Altre fonti invece affidano le sue origini a un retriever giallo chiamato “Nous” che grazie ai ripetuti incroci con il  Tweed Water Spaniel (una razza attualmente scomparsa) si sarebbe ottenuto l’attuale Golden Retriever.

In principio era considerato semplicemente un cane da riporto, o da caccia. Motivo per cui è usato dalla Protezione Civile per il soccorso durante le valanghe, o il salvataggio in mare. Nel tempo però si è dimostrato un ottimo cane da compagnia, che ama far parte della famiglia, ed è affettuoso con i bambini e gli anziani.

Caratteristiche e aspetto fisico

Il Golden Retriever ha tutte le carte in regola per giustificare la sua notorietà a livello mondiale. È apprezzato sia in Europa che in America e la sua popolarità continua a crescere anche grazie a numerosi film di matrice hollywoodiana. In queste pellicole infatti si fa notare proprio per il suo carattere buono e la spiccata intraprendenza.

L’aspetto generale del Golden è armonioso. Il corpo è molto equilibrato, con la linea superiore orizzontale, le reni sono muscolose e corte, e il petto è profondo, soprattutto nella regione sternale.

La testa è ben proporzionata e cesellata, con un cranio ampio, ma non pesante. Si può facilmente notare un attacco aggraziato della testa con il collo. Le orecchie sono di taglia media e sono attaccate all’altezza degli occhi. La coda è portata a livello del dorso, raggiunge il garretto, senza rotolarsi all’estremità.

Gli arti anteriori si presentano diritti e dispongono di una buona ossatura, quelli posteriori sono forti e muscolosi. Ha un’andatura potente, il movimento degli arti è dritto e il passo è lungo. Riguardo all’altezza è definito un cane di taglia grande.

I maschi possono raggiungere i 56 cm, fino a un massimo di 60 cm. Le femmine invece non vanno oltre i 56 cm.

Quando si pensa a un Golden Retriever la prima cosa che ci salta in mente è il suo mantello d’oro, eppure lo standard di razza accetta anche altre tonalità, che spaziano dal dorato al crema. Il pelo è lungo, ondulato e con un fitto sottopelo impermeabile.

Il carattere

Non basterebbero gli aggettivi usati finora per descrivere il carattere di questa magnifica razza. Il Golden, come si è potuto capire da quanto scritto nei precedenti paragrafi, è un cane che trasmette gioia di vivere ed energia.

Lui ha un’intensa voglia d’interagire con gli uomini, pure con chi è estraneo alla famiglia. E allo stesso tempo sa essere estremamente fedele al suo padrone. Attenzione quindi a non trascuralo, perché vuole essere ricambiato.

Un Golden trascurato, che non riceve affetto e viene visto solo come un simpatico peluche, rischia di deprimersi.

Il suo entusiasmo si spegne è può diventare un cane disobbediente. Occhio a lasciarlo solo per tante ore, ne soffrirebbe molto. Un animale dunque che ama le relazioni stabili.

Il Golden Retriever è un cane flessibile e si adatta a vivere in appartamento, purché si abbia il tempo per lunghe passeggiate in sua compagnia. Ha bisogno di fare un bel po’ di attività fisica e giocare tanto.

Si tenga presente che il suo istinto è il riporto, ed è visibile fin da quando è cucciolo. Chi invece è in cerca di un cane da guardia o da difesa, farebbe meglio a orientarsi su altre razze, il Golden non ha questo temperamento.

Certo, in caso di pericolo può abbaiare e la sua fisicità potrebbe intimidire il male intenzionato; state certi però che difficilmente partirà all’attacco.

Oltre a saper stare con uomini e altri cani, il Golden sa convivere anche con altre specie. Chi ha dei gatti in casa per esempio non si facesse problemi. Non è inusuale vederlo per strada socializzare con chiunque.

Salute e alimentazione

La vita media di un Golden Retriever è di 11-12 anni. Se il cane è sano, riceve le giuste cure e segue una corretta alimentazione può arrivare anche fino a 15 anni. Purtroppo si tratta di una razza soggetta a tumori e displasia dell’anca.

Inoltre lui è di buon appetito e ama mangiare tanto. Occorre quindi fare parecchia attenzione ai suoi pasti che non devono mai superare la dose raccomandata dal veterinario. Un cane obeso corre il rischio di ammalarsi  molto più facilmente.

L’addestramento

Il Golden Retriever è un cane parecchio ubbidiente e ammaestrarlo non è difficile. L’importante è rispettare il suo carisma e non reprimerlo nei suoi naturali istinti, quali il riporto o la predisposizione al lavoro. Aspetti, questi ultimi, che andranno incanalati in svariati modi, senza però mai sovraccaricarlo.

Il padrone ideale per un Golden è di sicuro una persona dal carattere calmo e coerente.

Questi due aspetti sono molto importanti perché fin da cucciolo è capace di cogliere immediatamente i cambiamenti dell’umore. Si tratta quindi di una razza sensibile e l’interazione col padrone è fondamentale.

Quanto costa un cucciolo

Il costo di un cucciolo di Golden Retriever varia dai 1000 ai 1500 euro. Difficilmente troverete dei prezzi inferiori in allevamenti autorizzati che rispettano standard di razza e regolamenti. Esistono poi due tipi di Golden: quelli inglesi e quelli americani.

La differenza principale sta nella tessitura del pelo, ma entrambi variano dal dorato alla crema.

Approfondimenti e bibliografia